lunedì 30 novembre 2015

Recensione:Un Natale per Ricominciare di Eva Palumbo

Un Natale per Ricominciare
di Eva Palumbo
Edito Triskell Edizioni
In uscita Oggi 30 Novembre 2015




Recensione


Esce oggi per la Triskell Edizioni, un romanzo da leggere in un pigro pomeriggio invernale, mentre fuori cala la sera e le luci dell'albero di Natale si accendono, con accanto una tazza di the fumante. Così immagino la scena che fa da sfondo a chi si appresta a leggere questa delicata storia d'amore; il tocco soffice della scrittrice permea le pagine di questo breve racconto, con grazia ci accompagna mentre seguiamo le vicende di Amy, una ragazza che pur essendo cresciuta in un ambiente ovattato e protetto, ha avuto il proprio carico di dolore, destabilizzante ed inaspettato, tutte le sue certezze sono crollate all'improvviso e lei, per affrontare la sofferenza, si allontana da tutto ciò che ha conosciuto fino ad ora e prende in mano la propria vita, decidendo di perseguire il sogno di aprire una piccola libreria in un sobborgo londinese.
In una giornata come tante altre, piomba nel negozio uno sconosciuto, un uomo la cui vita è agli antipodi rispetto a quella riservata e quieta di Amy.


"-Scapperesti anche tu, se l'ultimo gruppo di sedicenni incontrato sulla tua strada ti avesse strappato la maglietta e graffiato la faccia, urlandoti Ti amo e Justin sposami!
-Io mica mi chiamo Justin!
inaspettatamente lui scoppiò a ridere..
-Justin sono io. Justin Donovan.Come certamente avrai capito ora,no?
Incrociò di nuovo le braccia e mi guardò trionfante.. e io lo guardai persa. Per 2 motivi, prima di tutto, perchè aveva gli    occhi più  azzurri che avessi mai visto. Ma soprattutto perchè non avevo la più pallida idea di che cosa stesse parlando..
-Justin...Donovan?E questo dovrebbe dirmi qualcosa?"
 

Senza anticipare troppo e soprattutto senza rivelare nulla sul finale, posso dire che si conoscono, si frequentano ma non in modo assiduo e poi la vita segue il proprio corso, senza forzature o colpi di scena surreali; ciò che deve essere sarà.
Un buon libro, scorrevole e mai pesante, una storia che fa bene all'anima in questi tempi sempre troppo frenetici, controcorrente rispetto ad un mondo alla ricerca continua del colpo di scena che ribalta la visione delle situazioni e all'inseguimento perenne del melodramma.
Posso affermare di aver scoperto un'autrice garbata e sensibile, come la storia narrata in questo libro, che, naturalmente, consiglio a tutti.


Alla prossima
  Rossana





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